Le parole del Vicario generale mons. Paolino Siri
Questo il ricordo del vescovo emerito letto dal Vicario Generale mons. Paolino Siri
Lo scorso 6 maggio, memoria di san Domenico Savio, è entrato nella vita eterna
mons. Livio Maritano, vescovo emerito della nostra Diocesi di Acqui,
dove ha prestato il suo ministero episcopale dal 1979 al 2000.
Nato a Giaveno il 29 agosto 1925 è stato ordinato sacerdote il 27 giugno 1948.
Professore e Rettore del Seminario Arcivescovile della diocesi di Torino, per molti anni, affettuosamente ricordato da generazioni di sacerdoti.
Eletto vescovo titolare di Oderzo e vescovo ausiliare di Torino il 19 ottobre 1968. Fu il vescovo ausiliare del Card. Michele Pellegrino e del Card. Anastasio Ballestero. Nella conferenza episcopale piemontese ha profuso la sua opera come vescovo delegato per la Caritas regionale.
Il 30 giugno 1979 è nominato vescovo di Acqui. Con ingresso in diocesi il 2 settembre.
Lo ricordiamo, noi acquesi, come preciso e logico oratore, maestro vero della parola di Dio. Ha ordinato 13 sacerdoti diocesani e 4 diaconi permanenti.
Lascia un segno profondo alla diocesi con il Sinodo diocesano da lui promosso nel 1996.
Proprio dal Libro sinodale mi pare di poter cogliere alcune espressioni che possono costituire quasi un testamento spirituale di mons. Maritano, padre e pastore e amico, per noi sacerdoti! Scriveva “Sebbene siano ingenti le difficoltà del momento e gravi i nostri limiti, ravviviamo nel nostro animo lo spirito di fede: sarà l’aiuto di Dio a sostenerci nella speranza, contro le ricorrenti tentazioni di sfiducia, ed a renderci tenaci nel perseverare. Alla nostra Chiesa, che pone tutta la sua fiducia nella mediazione di Cristo, non verrà certo a mancare l’intercessione della Vergine Maria e quella dei numerosi santi, che fino ai nostri giorni hanno contribuito a mantenere ferma nella comunità l’adesione al messaggio di Gesù e generosa la testimonianza dell’amore”.
Ha avuto anche l’onore e l’impegno di essere il Vescovo di due Beate: ha iniziato e concluso la causa di beatificazione di Teresa Bracco (beatificata a Torino il 24 maggio 1998) ed è stato promotore delle causa di Chiara “Luce” Badano (beatificata a Roma, nel santuario della Madonna del Divino Amore il 25 settembre 2010).
Dimessosi il 9 dicembre 2000 per raggiunti limiti d’età, ha continuato la sua attività con fervore, dedizione e gioia fino alla fine. La serenità di una vita per il Signore era bene espressa nel sorriso con il quale ci ha lasciati.
Dice Papa Francesco al n° 4 della esortazione apostolica “Evangelii gaudium” «Mi riempie di vita rileggere questo testo (del Profeta Sofonia) “Il Signore, tuo Dio mezzo a te è un salvatore potente. Gioirà per te, ti rinnoverà con il suo amore, esulterà per te con grida di Gioia”».
Il saluto del Vicario generale mons. Paolino Siri
Fonte: l’Ancora – Settimanale di informazione della Diocesi di Acqui