Vivere di Cristo
A chi legge la biografia di Chiara appare evidente la continuità dei valori che ha vissuto dalla fanciullezza all’adolescenza, alla maturità giovanile. Ed è palese la salda unità che riesce a stabilire tra le convinzioni di fede e i desideri , i sentimenti, le decisioni e gli atti.
Una vigorosa coerenza che sta alla base della sua forte personalità: risoluta nel respingere i compromessi e nell’andare controcorrente; tenace nel perseguire a tutti i costi il grande obiettivo che sta a cuore.
Vi riesce facendo in modo che, come insegna S. Paolo (Gal.5,6), la sua fede si rende operosa per mezzo dell’amore. Tutto è radicato su una certezza irremovibile: quella di essere immensamente amata da Dio. La riafferma anche nei momenti più dolorosi della malattia e si conforma alla professione di fede degli Apostoli dopo la Pentecoste: “Noi abbiamo riconosciuto e creduto all’amore che Dio ha per noi” (1 Gv 4,16). Poiché Dio è Padre ama ciascuno dei suoi figli, vuole sempre ciò che è bene per loro, ed essendo santo è fedele nel mantenere sicuramente quello che ha promesso. Dinanzi alla generosità dell’amore di Dio – comprovato dal dono del Figlio e dall’offerta totale che gli ha chiesto per la salvezza degli uomini: “Il Figlio di Dio mi ha amato e ha dato se stesso per me” (Gal 2,20) – Chiara sente un bisogno incontenibile di cercare tutti i modi di ricambiarlo.
Lo dichiara esplicitamente: «A me interessa solo la volontà di Dio: fare bene quella nell’attimo presente; stare al gioco di Dio». La sua esperienza spirituale è tutta un vivere di Cristo. Ha realizzato la norma di S. Paolo: “Cristo è morto per tutti, perché quelli che vivono non vivano più per se stessi, ma per colui che è morto e risuscitato per loro”. Il Signore le ha chiesto davvero molto; ma l’ha aiutata, con la forza dello Spirito, a non negargli nulla.
Da parte sua gli è stata fedele, e Dio l’ha ricompensata già col “centuplo” in questa vita, con esperienze di Cielo, insieme alla certezza di giungere prontamente alla pienezza dell’amore con lo Sposo.
† Mons. Livio Maritano
Foto: Positio Super Vita, Virtutibus et Fama Sanctitatis