Suor Aruna: “Felice anno nuovo pieno della pace del Signore Gesù Cristo” – Dicembre 2005

Luce d'Amore - Onlus

Suor Aruna: “Felice anno nuovo pieno della pace del Signore Gesù Cristo” – Dicembre 2005

Cari e Generosi Amici, Benefattori e Genitori Adottivi,

1 novembre 2005 – una data doppiamente significativa – la Festa di Tutti i Santi nel calendario liturgico di tutto il mondo, mentre nel calendario indiano si celebra la Festa di DIWALI (Festa della LUCE). Mi fa ricordare quella piccolina che è entrata in una grande Chiesa con vetrate che portavano ognuna l’immagine dei santi. Brillavano in un modo meraviglioso nel sole che batteva sulle vetrate. Uscendo dalla Chiesa, quando le persone le hanno chiesto chi erano i santi, la bimba ha subito risposto che i Santi sono quelli che lasciano penetrare la luce tra loro. Noi tutti dobbiamo essere queste persone che fanno penetrare la luce tra la nostra vita nel mondo delle tenebre in cui ci troviamo immersi dappertutto. Infatti con i maestri indiani preghiamo: “Conducimi Signore dalle tenebre alla luce, dal non reale al reale, dalla morte alla vita.”

Mi sembra opportuno scrivere la mia lettera in questa data significativa che per la nostra gente Indiana segna anche l’inizio dell’Anno Nuovo. Natale per noi cristiani è proprio la Festa della LUCE ETERNA che si incarna nel grembo della Vergine Madre per portare Luce, Vita e Amore nel mondo pieno di sofferenza, odio e violenza. Infatti, stiamo in solidarietà con tutta la gente innocente che è stata colpita ancora una volta dall’esplosione di 3 bombe a Nuova Delhi, la capitale dell’India. Si vede davvero che certi terroristi sono dietro a questi attacchi sulla vita proprio alla vigilia di questi giorni di grande festività per la gente indiana. Ma Cristo viene ancora in questo Natale come un Bimbo neonato per portarci il messaggio di fede e dirci che nonostante tutto ciò, Dio non è ancora scoraggiato dell’uomo!

Certamente tutti hanno visto nei giornali e TV i disastri causati dalle piogge incessanti quest’anno in Gujarat, Maharashtra e specialmente per noi qui a Mumbai. Mai in 100 anni si è vista una cosa del genere! Tantissimi danni e molte persone innocenti hanno perso la vita. Adesso simili situazioni si verificano nell’India Sud, specialmente a Bangalore e Chennai. Tutto il mondo è stato scosso dalle tragedie in Stati Uniti causati da Hurricane Kathrina, Rita e Wilma. Ancora una volta ci sono situazioni disastrose create dal terremoto in Kashmir e Pakistan… Insomma, in tanti modi diversi, il Signore è venuto a ricordarci durante quest’anno che nonostante tutte le lotte per potenze, noi siamo molto impotenti davanti alle forze della natura. Soltanto Cristo è il Signore di tutto. Noi tutti ancora risentiamo le conseguenze di questi vari giorni catastrofici indimenticabili… Lavoriamo con un senso solidale. Speriamo e preghiamo per un domani migliore per tutti noi!

Quest’anno devo comunicare che la mia ispettrice mi ha dato un’altra consorella, Sr. Gracy Thomas, come aiutante nell’ufficio di Auxilium Out Reach. Posso dunque affrettarmi con questi auguri natalizi, sperando davvero che questa volta arrivino molto in tempo. Non trovo parole adeguate per esprimere i nostri sentimenti di riconoscenza per il senso della solidarietà e il forte sostegno che sentiamo da molte persone per l’educazione dei nostri poveri bambini indiani. Purtroppo parecchie di queste famiglie hanno sofferto tanto durante le piogge e alcune hanno anche dovuto abbandonare il loro villaggio e cercare rifugio altrove. Mentre scrivo questi auguri di BUON NATALE pieno della pace promessa a tutta la gente di buona volontà, so che quello che farà più piacere è un augurio del tutto speciale del “tesoro indiano” di ciascun genitore adottivo. Perciò non mi dilungo più, ma lascio spazio a questa bellissima sorpresa di Natale!

Auguri natalizi da parte della nostra ispettrice, Sr. Teresa Castellino, e da tutte noi anche per un FELICE ANNO NUOVO pieno della gioia e della pace del Signore Gesù Cristo, un anno che ci spingerà verso nuovi orizzonti di solidarietà e di pace!

riconoscentissima,

Sr. Aruna Castelino fma